Mi rendo conto di quanto sia importate per me il silenzio quando per molto tempo resto lontano da un luogo di pace e serenità. Nulla è scontato, meno che meno la quiete che solo madre natura è in grado di concedermi e non mi basta una piccola pausa, perchè la intendo un poco come un'illusione: un miraggio che si perderà in pochissimo tempo... Penso ad esempio a quando arrivo in vetta ad una montagna, la fatica della salita è presto ripagata dal silenzio e dalla vista mozzafiato! Ma il momento della discesa verso valle giunge rapidamente ed ogni passo percorso in direzione opposta alla vetta mi ritorna la precisa sensazione di scendere verso l'oblio. Ecco che la montagna rappresenta pienamente il dualismo della vita, dell'alternanza tra pace e frenesia, silenzio e rumore. Eppure senza nemmeno troppa meraviglia, appena arrivo a valle ritrovo anche il piacere della quotidianità e del vivere sociale e mi rendo conto che anche questo è oramai parte di me.
Il valore del silenzio
Voto: 5.0/5