Eccola! Inaspettata e prepotente si presenta alla mia porta la prima nebbia. Dicono che non ci sia più la nebbia di un tempo nella pianura padana e probabilmente è così, ma per poca che sia, quando arriva ha sempre il medesimo effetto: nasconde il mondo. Esatto, lo nasconde sotto un velo di piccole goccioline che mi penetrano nella pelle e scendono in profondità nel mio corpo, sino a scatenare una percezione di freddo inequivocabile, i brividi da nebbia... ed io la sento ridere mentre avvolge ogni cosa ricordandomi che la natura ha un infinito potere e decide in piena autonomia quando e come esercitarlo! Ed io nulla posso se non cercare un poco di calore in un rifugio sicuro, in attesa che la nebbia si diradi.
La prima nebbia
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