E' da un pò che non prendo il treno e di conseguenza non ne scrivo; ma recentemente mi è capitato di tornare a sedermi su quelle poltrone e nuovamente mi sono ritrovato ad ascoltare ed osservare le persone, con cui ho condiviso la carrozza. C'è chi è perso nei suoi pensieri, chi guarda il telefono (molti), chi legge (pochi), chi semplicemente se ne sta li e non sa nemmeno bene perchè "anche oggi sono su questo treno" ...e poi ci sono io che osservo e penso di essere distante miliardi di km, ma in realtà proprio ora mentre scrivo, mi rendo conto che sono perso nei miei pensieri mentre guardo le persone, osservo lo schermo del mio telefono, leggo l'agenda con i miei appunti e mi chiedo perchè sono su quel treno dove tutti si osservano ma quasi nessuno parla con il suo vicino.
Fonti di questo articolo:
